Intervista esclusiva a Gianfranco La Grassa: crisi economica, mutamenti geopolitici, conflitto strategico Per Scenari Economici, un’intervista esclusiva a Gianfranco La Grassa, già docente di economia politica nelle Università di Pisa e Venezia, studioso di marxismo e di strutture della società capitalistica. Autore di decine di saggi pubblicati con le più importanti case editrici italiane (Editori, Feltrinelli, Dedalo, ManifestoLibri, Mimesis) avendo traduzioni in varie lingue. Fra gli ultimi lavori pubblicati: Navigazione a vista. Un porto in disuso e nuovi moli (2015), Tarzan vs Robinson. Il rapporto sociale come conflitto e squilibrio (2016), L’illusione perduta. Dal modello marxiano verso il futuro (2017), In Cammino – Verso una Nuova Epoca (2018). Qui la sua bibiografia completa.
Si beve, beninteso, anche per evasione. Ogni società è un edificio di regole e, indipendentemente da quanto siano ragionevoli e giuste, di tanto in tanto abbiamo bisogno di infrangerle. Ciò forse rende l’umanità inaffidabile, ma anche magnifica. Secondo il filosofo americano William James,“la sobrietà sminuisce, distingue e dice no; l’ubriachezza espande, unisce e dice sì”. Certo, l’ubriachezza è una montagna di contraddizioni perché dice sì a tutto. A volte è istigatrice di violenze e a volte di pace. Ci fa cantare e ci fa dormire. È stata la fortuna dei potenti e la loro rovina. È conforto degli umili e segnale di disperazione. Per i governi, è scintilla di rivolte e fonte di guadagno. È un’affermazione di virilità ed è privazione della virilità. È uno strumento di seduzione e un’allegra matrona. L’ubriachezza è piaga e assassinio, ma anche un dono degli dèi. Ecco perché è sempre esistita.
E nella seguente tabella, l’associazione tra vaccinazione antinfluenzale e visite al pronto soccorso (ED), ospedalizzazioni e decessi dovuti ad influenza e polmonite (ICD-9 480-488) nella stagione influenzale 2016-17 nella zona di Udine, Italia Come si può notare l’efficacia della vaccinazione è stata praticamente nulla, con addirittura un aumento statisticamente significativo di visite al pronto soccorso, ricoveri e decessi tra il gruppo dei vaccinati, rispetto ai non vaccinati, per tutti i tipi di vaccini antinfluenzali. In particolare, la vaccinazione tetravalente è quella che presenta il rischio più alto, con un aumento medio del 47% (da 0% a ben 215%) di ricoveri per complicanze (influenza e polmoniti) e del 12% di decessi (dal 3% al 54%). Un limite importante di questo studio è di aver considerato come cause di morte solo l’influenza e la polmonite, senza dare riferimenti riguardo il numero totale di morti e per quali altre cause. Non ci sono dati relativi all’incidenza di reazioni avverse postvaccinali. Ne segue che sulla base di questi dati il vaccino antinfluenzale, e in particolare il tetravalente, oltre a non essere efficace, presenta dei rischi significativi, soprattutto per quanto riguarda i ricoveri e i decessi. In Italia l’influenza A (H3N2) è stata rilevata nell’88% del campione positivo raccolto nella stagione 2016-17. In questa popolazione virale sono stati identificati diversi cluster caratterizzati da sostituzioni amminoacidiche nell’emoagglutinina HA, in particolare le sostituzioni N121K, T135K e I140M, che si ritiene siano responsabili del calo dell’efficacia del vaccino per la stagione 2016-17 osservata tra alcune popolazioni anziane nord-europee. Loretta Bolgan* *Dottore in chimica e tecnologie farmaceutiche, con dottorato in scienze farmaceutiche ad Harvard medical school Boston. Ha lavorato nel settore dell’industria farmaceutica dove si è occupata di registrazione e sviluppo di progetti di ricerca in ambito oncologico. Consulente di parte legge 210/92, inquinamento ambientale e malattie professionali, ha partecipato all’ultima Commissione parlamentare d’inchiesta sull’uranio impoverito nel gruppo vaccini. Attuale consulente per l’Ordine Nazionale dei Biologi per la tossicologia dei farmaci e dei vaccini, si occupa anche di nutrizione e terapie complementari. Per le traduzioni dall’inglese, si ringrazia il team traduzioni C.Li.va.